Miopia | Significato, cause, sintomi e correzione

La miopia è un difetto visivo che impedisce al soggetto di avere una visione nitida da lontano.

Negli ultimi anni la percentuale di soggetti miopi e in forte crescita, causa scolarizzazione, l’avvento dei dispositivi tecnologici che trattengono gli occhi sotto sforzo per svariate ore e la diminuzione del tempo passato all'aria aperta beneficiando della luce naturale.

Di pari passo però sta crescendo l'innovazione tecnologica, offrendo sempre più soluzioni per correggere, curare o evitare il peggioramento di questo difetto refrattivo.

Significato di Miopia

La miopia è un difetto visivo comune in cui la lunghezza assiale dell'occhio è molto corta o il potere di rifrazione del sistema ottico dell'occhio è molto grande (come una cornea molto curva).

L'immagine è focalizzata sulla parte anteriore della retina che si traduce in una visione a distanza sfocata.

Cause della Miopia

Un soggetto miope, a differenza di un soggetto emmetrope (che non presenta difetti visivi) avrà una difficoltà più o meno elevata (a seconda dell’intensità del difetto) di vedere nitidamente da lontano.

Questo può essere causato da diversi fattori:

• Un bulbo oculare più lungo del normale non permette di mettere a fuoco correttamente le focaline sulla retina, le quali andranno a cadere poco prima di essa.
• Un potere diottrico non idoneo della cornea e del cristallino (causato da una curvatura o da un indice di rifrazione più o meno elevato rispetto alla condizione di normalità) tende a miopizzare il soggetto, alterando il potere complessivo del bulbo oculare.
• Secondo alcuni studi la miopia è soggetta anche da un fattore ereditario: se uno o più famigliari è miope, c’è una percentuale (che dipende dal grado di parentela e dai geni) che il soggetto presenti una miopia congenita, ossia che soffra di miopia già dal momento della nascita.

Trascorrendo molte ore davanti a tablet, cellulari, computer, libri di scuola ecc... i muscoli ciliari che hanno il compito di mettere a fuoco i vari oggetti nello spazio tendono ad atrofizzarsi, provocando una miopia collegata al cristallino.

Sintomi della Miopia

Nella vita quotidiana, un soggetto miope lamenterà dei disturbi proporzionali al grado della miopia.

Per quanto riguarda la miopia lieve (inferiore a -3 diottrie) i sintomi saranno affaticamento oculare e possibile mal di testa indotto da uno sforzo prolungato del sistema visivo.

Nelle miopie intermedie (da -3 a -6 diottrie) il soggetto lamenterà un’importante visione offuscata da lontano e un possibile restringimento del campo visivo.

Con le miopie elevate (superiori a -6 diottrie, a volte classificate come patologia) il soggetto non riuscirà a discriminare alcun oggetto lontano.

Le diottrie relative alla miopia vengono calcolate facendo l’inverso della distanza di messa a fuoco; per esempio una messa a fuoco a 20 centimetri corrisponderà ad una miopia di 5 diottrie (1/0,20=5).

La miopia è un difetto degenerativo: con il tempo una miopia lieve tenderà a peggiorare costantemente, arrivando persino a gradi elevati; per questo motivo è fortemente consigliato non trascurare una miopia indipendentemente dalla sua entità, rivolgendosi ad un ottico optometrista il quale saprà consigliare la soluzione più adeguata al proprio disturbo.

Miopia nei bambini: prevenzione

Per ridurre le probabilità di insorgenza della miopia nei bambini è altamente consigliato esporli più tempo possibile alla luce naturale diurna trascorrendo più tempo in spazi aperti.

Infatti, molti studi provano che i soggetti con elevata esposizione alla luce naturale diurna dimostrano una minore crescita assiale degli occhi documentando che esiste una relazione positiva tra il tempo trascorso all'aperto e lo sviluppo della miopia.

Correzione della miopia

Con la crescita esponenziale della tecnologia, sono in aumento anche le opzioni per correggere la miopia, offrendo una vasta gamma di scelta ai diretti interessati.

La scelta più frequente è quella di acquistare un paio di occhiali o lenti a contatto graduate compensative del difetto visivo. Per la miopia verranno utilizzate delle lenti concave negative, che permetteranno alle focaline di cadere correttamente sulla retina e di consentire una visione nitida.

Se un soggetto miope, con l’avanzare dell’età, lamenta disturbi nella visione prossimale (presbiopia fisiologica), la soluzione più comoda per evitare di portare con sé più paia di occhiali sono le lenti a contatto multifocali o lenti progressive che permettono di correggere più difetti con un unico occhiale.

L’utilizzo di occhiali è la soluzione più immediata e non richiede particolari attenzioni da parte dell’utilizzatore.

Le lenti a contatto, viceversa, hanno pro e contro. Rispetto agli occhiali non vanno ad alterare il nostro aspetto estetico e sono più comode nella vita di tutti i giorni, specialmente per chi compie attività sportive, ma richiedono molta più cura e non possono essere utilizzate da tutti.

Prima di utilizzare lenti a contatto sarà necessario effettuare una serie di test miopia dall'ottico optometrista specializzato (contattologo) per valutare la quantità e la qualità del proprio film lacrimale (la soluzione viscosa che ricopre la nostra superficie oculare più esterna).

Un soggetto che ha un’insufficiente quantità di film lacrimale utilizzando lenti a contatto potrebbe riscontrare difficoltà nel momento di sostituirle, in quanto esse tenderanno ad “attaccarsi” alla cornea.

Viceversa, un soggetto con un’eccessiva lacrimazione potrà riscontrare un’eccessiva mobilità delle lenti sulla superficie oculare, che potrà causare la fuoriuscita e lo smarrimento di esse.

Un film lacrimale troppo denso o troppo acquoso è anch'esso un problema.

Lenti a contatto ortocheratologiche

Un’altra soluzione può essere l’utilizzo di lenti a contatto ortocheratologiche (chiamate anche lenti Orto-K).

Le lenti a contatto ortocheratologiche sono lenti a contatto rigide che, a differenza delle tradizionali lenti morbide, vanno applicate esclusivamente durante la notte, per poi essere rimosse al mattino.

Durante il sonno, la lente rigida andrà a correggere la curvatura della cornea, consentendo una visione nitida per tutto il giorno successivo all'utilizzo.

Questo tipo di lenti è particolarmente consigliato per bambini e adolescenti, perché il loro utilizzo tende a minimizzare la progressione miopica con il tempo.

Durante il periodo che intercorre all'utilizzo di lenti orto-k, è necessario monitorare attraverso una topografia corneale la progressione della curvatura corneale, per osservare miglioramenti o eventuali utilizzi scorretti.

Importante sapere che Il trattamento tramite le lenti a contatto ortocheratologiche è reversibile ed è possibile interrompere l’utilizzo in qualsiasi momento.

Queste soluzioni non guariscono il soggetto dalla miopia, ma rallentano la progressione del difetto visivo.

Intervento laser per la Miopia

L’unica possibilità ad oggi conosciuta per guarire dalla miopia è l’intervento laser.

Viene utilizzato un laser ad eccimeri che è in grado di agire sulla cornea rimuovendo le cellule sulla superficie regolarizzando in questo modo la sua curvatura.

Si utilizza un collirio anestetico per rendere l’operazione completamente indolore; gli unici fastidi che si possono percepire sono nelle fasi successive all'operazione, dove il soggetto potrà lamentare bruciore, mal di testa e fotofobia.

Questo tipo di intervento è destinato a soggetti con miopie lievi o intermedie.

Nei soggetti con miopie elevate si affianca all'intervento laser un intervento di sostituzione del cristallino con una lente artificiale avente i raggi di curvatura adatti al soggetto.

Conclusioni

L’attuale stile di vita apporta numerosi fattori che inducono a diventare miopi e/o a peggiorare il difetto visivo. Pc, tablet, smartphone fanno parte della vita quotidiana sottoponendo i nostri occhi a sforzi eccessivi e radiazioni. Passiamo sempre meno tempo all'aria aperta e ai benefici della luce naturale.

Il nostro consiglio è di effettuare con costanza visite periodiche da oculisti o ottici optometristi specializzati, ponendo una maggiore attenzione verso i bambini e giovani.