Difetti Visivi

I difetti visivi che impediscono all'occhio umano di vedere nitidamente sono noti anche come errori di rifrazione

L'occhio umano è un sistema affascinante in grado di trasformare i raggi luminosi in immagini. La luce riflessa dagli oggetti nel campo visivo colpisce prima la cornea (protetta da un tessuto trasparente chiamato epitelio) la quale è responsabile del 70% circa della rifrazione della luce.

La luce passa quindi attraverso l’apertura centrale dell’iride raggiungendo la cristallino. Il cristallino esegue la regolazione della messa a fuoco quando raggiunge la retina. Alla retina, la luce viene tradotta in impulsi elettrici e inviati al nervo ottico che a sua volta li invia al cervello che li traduce in immagini.

Quando tutto funziona bene, la cornea e il cristallino raggruppano i raggi luminosi esattamente sulla retina determinando una visione normale, ovvero tutto è a fuoco a tutte le distanze.

Quando la proiezione ottica della luce all'interno dei nostri occhi non è adeguata nascono gli errori di rifrazione, ovvero problemi di rifrazione della luce da parte della cornea che non viene focalizzata sulla retina.

La maggior parte dei difetti visivi è dovuta da una discrepanza tra forma corneale e lunghezza del bulbo oculare.

Miopia

Non vedere bene da lontano

La Miopia è un difetto visivo che porta la persona a vedere sfocato da lontano.
È la condizione in cui l’individuo vede chiaramente ad una distanza utile per la lettura, ma non riesce a vedere lontano senza l’uso di occhiali o lenti a contatto.

Nella maggior parte dei casi la Miopia è causata dal bulbo oculare troppo lungo, aumentando di fatto la distanza tra la cornea e la retina, o da una curvatura accentuata della cornea.

In questi casi i raggi luminosi si focalizzano in un punto davanti la retina piuttosto che sulla sua superficie. Più è alta la miopia e più bisogna avvicinarsi all'oggetto per vederlo chiaramente.

Ipermetropia

Non vedere bene da vicino

L’ipermetropia è il contrario della Miopia; un difetto visivo che porta la persona a vedere sfocato da vicino.
È la condizione in cui l’individuo vede chiaramente oggetti a distanza, ma gli oggetti posti vicino all'occhio risultano sfocati senza l’uso di occhiali o lenti a contatto.

L’ipermetropia è principalmente causata dal bulbo oculare troppo corto, diminuendo la distanza tra la cornea e la retina, o da una insufficiente curvatura della cornea.

In questi casi i raggi di luce si concentra dietro la retina anziché su di essa. Una visione chiara di oggetti ravvicinati può essere raggiunta solo usando una “sistemazione” forzata portando ad un affaticamento degli occhi.

Astigmatismo

Non vedere bene sia da vicino che da lontano

L’astigmatismo è un difetto visivo che porta la persona a vedere sfocato sia da vino che da lontano.
È la condizione in cui l’individuo ha una visione lontana e vicina imprecisa o offuscata; anche la visione periferica non è chiara con difficoltà di distinguere chiaramente determinate forme o vedere i contrasti tra linee orizzontali, verticali o oblique.

Nell'astigmatismo la cornea risulta deformata con una errata curvatura. Una normale cornea ha una forma rotonda, simile ad una palla da tennis, mentre i soggetti astigmatici hanno una cornea di forma ovale, simile ad una palla da rugby, con un meridiano significativamente più curvo del meridiano perpendicolare ad esso.

In questi casi, i raggi luminosi provenienti da un oggetto invece di colpire la retina in un punto focalizzato, vengono diffusi su due o più punti. L’astigmatismo può essere combinato con altri difetti alla vista come miopia o ipermetropia.

Presbiopia

Non vedere più bene da vicino

La presbiopia non è un difetto visivo ma un cambiamento fisiologico che colpisce tutti con il passare degli anni.
Con il tempo il cristallino si ispessisce, perde parte della sua morbidezza e flessibilità nel cambiare forma e messa a fuoco.

Ciò riduce la capacità dell’occhio di adattarsi a diverse distanze, soprattutto da vicino, in modo che i raggi di luce debolmente raggruppati non siano focalizzati sulla retina.

La presbiopia generalmente si avverte dopo i 40 anni dove l’occhio non riesce più a mettere a fuoco l’immagine correttamente soprattutto da vicino.

Difetti Visivi di ordine superiore

Aberrazioni

I difetti visivi chiamati aberrazioni possono assumere molte forme differenti. L'aberrazione è sinonimo di errore dove i raggi di luce sono focalizzati erroneamente in modo che non formino un'immagine chiara.

L'80% circa delle aberrazioni è causato da difetti corneali e solo il 20% da problemi con il cristallino o il corpo vitreo.

Sulla maggior parte delle persone questi errori sono così lievi da non compromettere l'acuità visiva.

I difetti visivi di ordine superiore diventano più evidenti di notte e al crepuscolo, quando la luce raggiunge la retina con messa a fuoco inferiore. In queste condizioni, la vista può peggiorare molto e/o l'individuo è più suscettibile all'abbagliamento.